Fanette Cardinali

La Valtiberina Umbra e Toscana

L'Alta Valle del Tevere è una zona di collina, che si trova in confluenza di 4 regioni: Toscana, Umbria, Romagna e Marche.
Terra di confine, terra di passaggio, terra di contrasti e di antica storia, la Valtiberina si è originata in seguito al riempimento del lago Tiberino, da cui prende il nome.
La grande varietà di ambienti naturali che la Valtiberina offre, le ha permesso di creare nel suo territorio, ben 5 aree protette nazionali e 3 aree naturali d'interesse locale, che custodiscono una fetta del nostro patrimonio ambientale, animale e vegetale, altrimenti in via di estinzione. La zona della Valtiberina è ben percorribile in bicicletta, a cavallo o semplicemente a piedi, ed i suoi sentieri conducono a vecchi borghi o a scorci panoramici di affascinante bellezza.

Il territorio è disseminato di pievi, chiese, castelli, antichi borghi, resti della sua passata civiltà e del suo patrimonio religioso e culturale. Inoltre numerosi resti archeologici sono conservati presso i musei della Valle.
Nei paesi di Anghiari e Sansepolcro sono custodite opere di Piero della Francesca, che trae le sue origini proprio da Sansepolcro, mentre Caprese Michelangelo è famosa per aver dato i natali all'omonimo maestro, pittore, scultore, architetto, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
Al giorno d'oggi la Valtiberina rimane un fulcro di attività artigianali, di manifestazioni e di iniziative artistiche e culturali di vario tipo, che testimoniano la sua vivacità intellettuale.

La Vallata è ricca di prodotti enogastronomici locali di notevole pregio, come il tartufo, che si offre sottoforma di specie diverse a seconda della stagione su quasi tutto il territorio, i funghi, l'olio, la pasta fatta in casa, i piatti di selvaggina, le carni di razza chianina ed i dolcissimi marroni di Caprese Michelangelo.

Santuario di La Verna
Chiusi della Verna

Situato nel territorio del Casentino, tra le valli dell'Arno e del Tevere, in provincia di Arezzo, Chiusi della Verna è famoso per ospitare il Santuario della Verna dimora di san Francesco dove il santo ricevette le stigmate.
Posto in un sito particolarmente suggestivo, su un grande promontorio roccioso, il Santuario è uno dei luoghi più rilevanti del francescanesimo.

L'impulso decisivo allo sviluppo di un grande convento fu dato dall'episodio delle stimmate (1224), avvenuto su questo monte, prediletto dal santo come luogo ideale per dedicarsi alla meditazione. L'ultima visita di Francesco al monte avvenne nell'estate del 1224. Vi si ritirò nel mese di agosto, per un digiuno di 40 giorni in preparazione per la festa di san Michele e, mentre era assorto in preghiera, ricevette le stimmate.
Da allora la Verna divenne un suolo sacro.

Il percorso francescano, che da secoli i pellegrini percorrono devotamente, si dipana attraverso altre tappe fondamentali: il Sasso Spicco, dove il Santo era solito pregare, il Convento, le celle e le cappelle.
Qui è possibile ammirare e godere di paesaggi unici e suggestivi, tipici della Valtiberina Toscana.